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Concessione di contributi per la sostenibilità sociale di provvedimenti di rilascio di alloggi - Fondo nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli

(urn:nir:stato:legge:2000-11-08;328~art6)
  • Servizio attivo
Procedimento di concessione di contributi per la sostenibilità sociale di provvedimenti di rilascio di alloggi - Fondo nazionale destinato agli inquilini morosi

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto ai cittadini o i nuclei familiari che vivono in comprovata situazione di disagio economico.

Descrizione

Il procedimento in oggetto è destinato ai nuclei familiari sottoposti a sfratto per morosità incolpevole.

Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone  locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare causata, a titolo esemplificativo, da perdita del lavoro, riduzione dell'orario, cessazione di attività, decesso o malattia di un componente del nucleo familiare.

In favore dei nuclei familiari soggetti a sfratto per morosità incolpevole possono essere erogati contributi economici destinati a:

  • indennizzare la proprietà che acconsente al rinvio dell’esecuzione dello sfratto (equo indennizzo)
  • favorire la continuità del rapporto locativo per almeno due anni,  pagando al proprietario l'importo della morosità pregressa;
  • al versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;
  • favorire la stipula di un nuovo contratto di locazione a canone concordato (passaggio da casa a casa).

I contributi  sono erogati tramite  il “Fondo Nazionale inquilini morosi incolpevoli” (L. 124/2013 – D.M. 30/03/2016).

In Comune di Livorno …

Il procedimento in oggetto è destinato ai nuclei familiari sottoposti a sfratto per morosità incolpevole.

Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone  locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare causata, a titolo esemplificativo, da perdita del lavoro, riduzione dell'orario, cessazione di attività, decesso o malattia di un componente del nucleo familiare.

In favore dei nuclei familiari soggetti a sfratto per morosità incolpevole possono essere erogati contributi economici destinati a:

  • indennizzare la proprietà che acconsente al rinvio dell’esecuzione dello sfratto (equo indennizzo)
  • favorire la continuità del rapporto locativo per almeno due anni,  pagando al proprietario l'importo della morosità pregressa;
  • al versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;
  • favorire la stipula di un nuovo contratto di locazione a canone concordato (passaggio da casa a casa).

I contributi  sono erogati tramite  il “Fondo Nazionale inquilini morosi incolpevoli” (L. 124/2013 – D.M. 30/03/2016).

Coloro che si trovano in una condizione di morosità incolpevole possono presentare una domanda per  beneficiare dei contributi suindicati.

Al fine di sapere se la  propria situazione presenta la condizione di morosità incolpevole , il cittadino ha facoltà, preliminarmente alla presentazione della domanda di accesso ai contributi, di presentare una richiesta di accertamento della condizione di morosità incolpevole.

Il richiedente deve presentare domanda all’Ufficio Programmazione e Servizi per il Fabbisogno Abitativo entro i termini previsti dal relativo avviso pubblico

Nell'avviso sono definiti i requisiti e le condizioni per accedere ai benefici.

E’ possibile consultare le istruzioni nel modulo Istruzioni

La modalità di presentazione può essere:

  • Online: occorre effettuare l'accesso con SPID o CNS o CIE per l'identificazione, compilare il
    form online seguendo le indicazioni fornite; al termine confermare i dati ed inviare la richiesta.
    La domanda verrà automaticamente protocollata e smistata all'ufficio competente.
    Lo stato di avanzamento dell'istruttoria della pratica sarà visibile accedendo all'area privata.
  • Con consegna diretta all’Ufficio preposto previo appuntamento.


Le domande sono sottoposte ai controlli di legge sulla veridicità delle dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni suddette.

In sede di istruttoria l’Ufficio, verificata l’ammissibilità della domanda, comunica all’interessato l’eventuale diniego o l’assenso all’erogazione del contributo.

L’istruttoria riguardante la richiesta di rinvio dell’azione di sfratto prevede, ai fini dell’ammissibilità alla procedura, che la domanda sia esaminata dalla Commissione Territoriale istituita ai sensi della Legge Regionale 75/2012.
Le richieste di contributi vengono esaminate e approvate direttamente dall’Ufficio preposto.
In caso di elementi negativi emersi nel corso dell’istruttoria, l’interessato viene invitato a inviare chiarimenti e informazioni con nota scritta (cosiddetto preavviso di rigetto) ex art. 10 bis L. 241/1990

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Il bando ha cadenza annuale e rimane aperto fino al 30 novembre di ogni anno.

Il procedimento di accertamento della condizione di morosità incolpevole si conclude entro 60 giorni dalla presentazione della domanda. 

Tale accertamento è necessario per poter presentare domanda di accesso a uno dei contributi di cui alla Legge 124/2013 (Fondo nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli).


Il procedimento relativo all'accesso ai contributi suddetti si conclude entro 60 giorni dalla presentazione della domanda di equo indennizzo, passaggio da casa a casa o continuità di locazione.

Domanda di accesso al fondo nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli
Copia del documento d'identità

Costi

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un contributo economico.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 60 giorni

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Assistenza sociale
Categorie:
  • Salute, benessere e assistenza
Ultimo aggiornamento: 24/02/2025 10:34.25

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